CHI SIAMO

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Drammaturgie Urbane

(al plurale perché sono coinvolti linguaggi, autori e punti di vista diversi)

è un contenitore creato da Sonia Arienta
Raccoglie in un blog e nelle pagine progetti, idee, riflessioni dell’autrice e di suoi ospiti circa i concetti di rappresentazione, di interpretazione di un ruolo, nella realtà urbana e, più in generale, nello spazio abitato, espressi in linguaggi artistici differenti.
La scena è ovunque! Viviamo in un palcoscenico diffuso.
Drammaturgie Urbane

è un percorso di sperimentazione legato al concetto di teatro applicato allo spazio abitato/antropizzato, ai suoi abitanti avviato nel 2006 con l’Associazione Culturale Due Punti Aperte Virgolette. Il termine “abitante” si applica qui a tutti gli esseri viventi. La prospettiva proposta rifiuta l’antropocentrismo e favorisce l’equilibrio, la coesistenza e il rispetto fra le varie specie.

Drammaturgie Urbane

consiste in più livelli di lavoro e di proposte, rispetto ai quali gli scritti di Erving Goffman e Henri Lefebvre sono stati un’importante fonte di ispirazione:

  • Progetti nei quali gli abitanti di centri grandi e piccoli sono i principali attori, insieme allo spazio che si offre, a seconda degli interventi, quale protagonista, co-protagonista, contenitore di relazioni-azioni. Nella prima fase della ricerca ci siamo dedicati a esperimenti di drammaturgia partecipata che hanno coinvolto gli abitanti (progetti OsservAZIONI e CODEX).
  • Progetti dove diverse tipologie di “abitanti” (umani, altri animali, vegetali) sono al centro delle storie rappresentate sul/nel palcoscenico urbano, nello spazio antropizzato (Danze urbane a tempo determinato-Lights, Aiuole Clandestine, Radiografie della notte in prossima produzione).
  • Progetti nei quali lo spazio antropizzato si offre di volta in volta quale protagonista, co-protagonista, ospite di relazioni-azioni (Paviments, Silent Actors in prossima produzione)
  • Testi teatrali dell’autrice allestiti in aree urbane ad alto valore simbolico in relazione alla vicenda rappresentata (per esempio Camere d’acqua in una piscina comunale, a Verbania sul lago Maggiore).
  • Progetti di Paper Theatre (Rebel-lion in prossima produzione).
Sonia Arienta, autrice teatrale, saggista, regista

Sonia Arienta, Ph. Dr in Arts du Spectacle, è drammaturga, saggista e regista teatrale, associée al Lab Litt&Art, centre Charnière all’Università di Grenoble-Alpes (Francia).  Si occupa di sociologia dei prodotti culturali, in particolare connessi all’opera lirica e alla letteratura.

Come regista o come autrice ha collaborato con numerosi teatri in Italia e all’estero (Teatro Regio di Torino, Teatro Stabile di Genova, Festival Martha Argerich di Lugano, As.Li.Co, Teatro Donizetti di Bergamo, Teatro Campoamor di Oviedo.

Fra i testi teatrali che ha scritto: Strade/Corridoi (Teatro Stabile di Genova), Khore, la luna di miele di Arianna (Teatro Greco, Milano), Pareti Domestiche (Free climbing) inserito nei finalisti del Premio Riccione per il Teatro 2005, Giuria presieduta da Franco Quadri.

Oltre a collaborare con saggi a riviste scientifiche e ai programmi di sala dei principali teatri lirici italiani, ha scritto i volumi: “Qui m’ascolta o m’uccidi”. La rappresentazione della persuasione da Mozart a Puccini (LIM 2020), Urli, mormorii silenzi. Sociologia della voce nel teatro musicale e nel romanzo dell’Ottocento, Carocci 2015, Opera. Paesaggi visivi, sonori, abitati (LIM 2011), Don Giovanni. Le manipolazioni di un’opera nell’Europa della Restaurazione (Ricordi-LIM 2004).

Notizie più dettagliate (compresa una rassegna stampa) sull’autrice potete trovarle sul sito www.soniaarienta.com

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